IL CNCA LOMBARDIA ALLA CITTÀ DI MILANO ED AI SUOI CANDIDATI SINDACO

IMG_3703

Il Coordinamento Nazionale delle Comunità di Accoglienza Lombardia (CNCA Lombardia) nel sottoscrivere il documento “La Citta dei Desideri” del Forum del Terzo Settore Milano, a cui la nostra organizzazione partecipa nel Direttivo come rappresentante eletta dall’Assemblea, intende riprendere, sottolineare e rilanciare alcune questioni che riteniamo centrali nel rapporto consolidato tra terzo settore e pubblica amministrazione milanese.

Il CNCA intende il welfare come motore di sviluppo non solo della socialità e dei servizi, ma anche dell’economia del paese; immaginiamo e rappresentiamo un welfare che non è e non vuole essere  subalterno e residuale, ma produttore di innovazione, di cambiamento, di incontro tra culture e discipline diverse che insieme concorrono a disegnare una nuova mappa delle relazioni economiche e sociali.

Allo stesso modo anche il tema delle fragilità diviene centrale nel modello di sviluppo che proponiamo: chi ha o ha avuto per sorte, per natura, per provenienza, per malattia, per negligenza personale meno strumenti di altri, ha il diritto di ricevere attenzioni speciali e dedicate. È a partire dalla relazione con i soggetti più fragili che il terzo settore ha storicamente interpretato prima e dopo la legge 381/91 lo scopo di perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini”.

È per fare questo che la cooperazione sociale stringe quotidianamente un patto con la pubblica amministrazione, con le comunità territoriali, con le reti di organizzazioni.

È per fare questo che le azioni e le competenze della cooperazione sociale si ampliano in una dimensione multidisciplinare e dunque interassessorile: il diritto alla casa, il diritto al lavoro, il diritto all’istruzione, il diritto all’ambiente, il diritto alla salute, il diritto al gioco, il diritto alla mobilità…… hanno bisogno di essere tutelati da un sistema che ci veda insieme, in modo che ognuno possa arricchirsi e crescere attraverso sguardi differenti e divergenti. Da cui il confronto, anche serrato che spesso nasce attorno a prassi “clandestine ed illegittime”.

 

Il CNCA Lombardia partecipa e sostiene i diversi coordinamenti cittadini, che a partire da specifiche tematiche ricompongono agli occhi della pubblica amministrazione e della città una sistematicità di presenza pubblica e privata che va necessariamente valorizzata; il gruppo di raccordo Ragazzi e Ragazze, la rete immigrazione, il coordinamento milanese dipendenze, il coordinamento milanese salute mentale, i poli disabilità sono alcuni dei luoghi da cui partire nel costruire la coprogettazione degli interventi

 

Il tema della co-progettazione si deve saldare con quello della co-gestione. Significa che i due sistemi (quello dalla P.A. e quello della cooperazione sociale) si devono integrare nelle prassi. E’ un modo possibile per provare a modificare le culture del lavoro; un modo per rendere protagoniste le persone, anche in percorsi formativi comuni; un modo per rendere possibile, legittimo ed esplicitabile un reciproco controllo e valutazione. Un modo per cancellare la subalternità che comunque anche il sistema della co-progettazione ripropone nella logica di committente/ente gestore.

 

Il CNCA Lombardia ha bisogno di un Comune di Milano che sappia governare la città e che sappia riconoscere in questo la propria forza e la propria imprescindibilità nei confronti della Regione e del Governo nazionale con cui osare un rapporto diverso in merito alle politiche di accoglienza, di prevenzione, di tutela, ma anche in merito alle politiche del lavoro, della casa e alla messa in discussione del patto di stabilità per la spesa sociale.

Milano, 27 aprile 2016

 

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...