Milano 18 giugno 2018 – Da un lato l’accoglienza di migranti ha sollecitato profondamente il mondo del welfare ed ha permesso di generare esperienze di innovazione sociale e di sviluppo; dall’altra l’accoglienza dei migranti oggi non sta sotto la “casa” del welfare, ma sotto quella della sicurezza con tutto ciò che ne consegue in termini di mancato riconoscimento.
Per affrontare questa situazione il Coordinamento nazionale delle Comunità d’accoglienza della Lombardia (CNCA Lombardia) organizza per lunedì 18 giugno 2018, alle ore 9.30, il convegno “Migranti e politiche sociali: e se fosse un nuovo welfare?” all’Acquario Civico di Milano in via Gadio 2 a Milano.
Sul tema sono chiamati a riflettere il filosofo Roberto Mancini, il pedagogista Ivo Lizzola e il sociologo Eduardo Barberis.
Con loro, Pierfrancesco Majorino, assessore alle Politiche sociali del Comune di Milano.
“È sufficiente riflettere sulla concezione dell’ospite non come ‘assistito’, ma come risorsa per la comunità territoriale, in grado di occuparsi del bene comune –spiega Valerio Pedroni, di CNCA Lombardia-; oppure ai dispositivi di accoglienza residenziale diffusa a basso allarme sociale ed elevata spinta all’integrazione che scardinano il modello di residenzialità comunitaria tradizionale. Infine, alla forza sociale generata dall’accoglienza in grado di coinvolgere il tessuto sociale e dare vita a micro-economie o ad esperienze di incontro che poi si espandono producendo effetti positivi inaspettati”.
L’evento è inserito nella rassegna “Insieme Senza Muri” promossa dall’assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Milano.
Programma:
Apertura
- Paolo Cattaneo, Cnca Lombardia
- Cosimo Palazzo, Comune di Milano
Interventi
- Ivo Lizzola, pedagogista e docente all’Università Bicocca
- Roberto Mancini, filosofo e docente all’Università di Macerata
- Eduardo Barberis, sociologo e docente all’Università di Urbino
Chiusura
- Pierfrancesco Majorino, Comune di Milano
Modera Valerio Pedroni, Cnca e Forum Terzo Settore