In occasione della giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione, la rete milanese che aderisce alla campagna nazionale “Io accolgo”, organizza un momento in ricordo di chi ha perso la vita nel tentativo di raggiungere l’Europa.
Appuntamento giovedì 3 ottobre ore 18.00, in piazza Duomo a Milano
Il 3 ottobre 2013, al largo delle coste di Lampedusa, il naufragio di un’imbarcazione carica di migranti provenienti dalla Libia provocò la morte di 368 persone. Fu un evento che commosse l’Italia. Ma a sei anni da quella tragedia, le morti di migranti nel mar Mediterraneo non si fermano: dal 1 dicembre al 18 settembre sono state 953 – dato dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (https://italy.iom.int) – le persone che hanno perso la vita nel tentativo di raggiungere via mare l’Europa. Quasi 19mila quelle scomparse dal 2014 a oggi.
In occasione della Giornata Nazionale in memoria delle Vittime dell’Immigrazione, che si celebra proprio ogni 3 ottobre, i cittadini, le cittadine e le oltre 35 realtà associative del territorio milanese che hanno aderito alla campagna “Io accolgo” danno appuntamento alle ore 18 in piazza Duomo, per un momento commemorativo. Verranno distribuite le coperte termiche simbolo della campagna e oggetto distintivo del primo soccorso ai migranti.
Ma commemorare e ricordare non basta. Episodi simili non devono più accadere. Per questo, la campagna “Io accolgo” ha lanciato un appello per chiedere alle istituzioni che:
1. si prevedano canali di ingresso regolari in Europa, senza che le persone siano costrette a rischiare la vita affidandosi ai trafficanti
2. più nessuno sia lasciato morire in mare e vengano annullati gli accordi con la Libia
3. si ristabilisca un programma efficace di ricerca e salvataggio in mare a livello europeo
4. vengano abrogati i due “decreti sicurezza” che contengono norme contrarie ai principi della Costituzione e delle Convenzioni internazionali
5. venga garantita un’accoglienza dignitosa ad ogni migrante e vengano avviati percorsi di inclusione efficaci.
Ribadisce Paolo Cattaneo, presidente di CNCA Lombardia: “Domani Milano si riempie di iniziative, saldate tra loro nel ricordo delle tragedie del mediterraneo: la nostra campagna ioaccolgo, il flash mob NOCPR, le decine di eventi a sostegno di Mediterranea. Diversi percorsi per un’unica meta: costruire percorsi di accoglienza attraverso un ribaltamento politico e culturale di cui l’Italia e l’Europa hanno tremendamente bisogno. Non solo l’abrogazione dei decreti sicurezza dunque ma la modifica del trattato di Dublino, la cittadinanza per i bimbi nati e cresciuti in Italia, una soluzione per le migliaia di lavoratrici domestiche e di lavoratori dell’agricoltura, lasciati in mano alle mafie ed allo sfruttamento che diviene pratica diffusa e familiare. Abbiamo bisogno di un’altra visione, di un coraggio più intenso, di comunità e umanità”.
Per sostenere queste e altre richieste, la campagna “Io accolgo” ha lanciato un appello a cui si può aderire firmando sul sito: www.ioaccolgo.it
Acli, Actionaid, Arci, Avvocati per niente, Anolf Milano, Associazione Arcobaleno onlus, ASGI, Caritas ambrosiana, Fondazione Casa della carità “A. Abriani”, CGIL, Chico Mendes, CIAI, CISL, CNCA, Comunità di Sant’Egidio, Cooperativa sociale La tua Isola, Croce Rossa Milano, Ero straniero – Milano, EuropAsilo, Federazione Chiese Evangeliche, Fondazione Archè, INTERSOS, Legambiente, Medici senza frontiere, Nowalls, Radicali italiani – Associazione Enzo Tortora, Refugees Welcome Italia, Rete della conoscenza, Associazione Todo Cambia, Samia Insieme per l’uguaglianza, Save the children, UIL, Associazione Una casa anche per te onlus, Università Migrante, Associazione culturale Villa Pallavicini.